Bonus vacanze, Riduzione cuneo fiscale, Ecobonus e Riduzione utilizzo contante
Bonus vacanze da spendere in Italia entro il 31 dicembre 2020;
👩🚒 Busta paga più pesante per quasi 16 milioni di lavoratori grazie alla riduzione del Cuneo Fiscale;
🏚Ecobonus al 110% fino al 31 dicembre 2021 per adeguamento sismico e miglioramento energetico prima casa;
💰riduzione dell’uso del contante da 3mila a 2mila euro.
Sono queste alcune delle misure che il Governo ha varato a favore di lavoratori, famiglie e imprese. Per ridare fiato al turismo, uno dei settori più bersagliati dopo il Covid, è stato stanziato un bonus per le famiglie meno abbienti, da utilizzare per le vacanze nel Belpaese. Una misura concreta per ridare fiducia alle persone, e ai tanti operatori turistici che quest’anno non potranno contare sul tradizionale flusso di turisti stranieri.
Per molti lavoratori, poi, la busta paga vedrà finalmente un aumento grazie al taglio dei costi del lavoro (il cosiddetto cuneo fiscale), che andrà ad aumentare il tesoretto degli 80 euro del bonus Renzi.
Sul fronte della casa, sarà possibile effettuare dei lavori importanti di efficientamento energetico (Ecobonus) e adeguamento sismico (Sisma Bonus), e per l’installazione di impianti solari fotovoltaici ottenendo di fatto in forti detrazioni fiscali, cioè portando in detrazione il 110% delle spese sostenute, che possono essere anche convertite in sconto in fattura e in credito d’imposta cedibile.
Per aumentare la trasparenza delle operazioni, viene abbassato, da tremila a duemila euro, il limite dell’uso dei contanti: una misura volta a privilegiare l’uso dei pagamenti elettronici, che hanno il vantaggio di essere tracciabili e, in tempi di Covid, generalmente più sicuri del contante. Nel nostro Paese, il contante è utilizzato in circa l’86 per cento delle transazioni nei punti vendita (dato superiore di 7 punti alla media Eurozona) mentre per il valore delle transazioni, è quello con la percentuale più alta tra le principali economie europee. L’obiettivo di questa misura è scoraggiare l’uso di carta e monete, anche in funzione del contrasto all’evasione fiscale.