Un altro passo avanti per l’introduzione del Credito d’imposta sulle sponsorizzazione a supporto del mondo sportivo. Questo il deliberativo finale di un odg presentato oggi con i colleghi Lotti e Prestipino al Decreto Rilancio, che impegna il Governo già nel prossimo provvedimento a sostenere il mondo dello sport. Questo il testo completo dell’odg approvato oggi dall’Aula di Montecitorio.
“La Camera,
in fase di discussione del c.d. Decreto Rilancio, misure urgenti in materia di salute e di sostegno al lavoro e all’economia
Premesso che,
le finalità perseguite dal decreto c.d. Rilancio, in particolare al capitolo IV, risultano essere quelle di introdurre misure a garanzia del settore sportivo;
tra gli emendamenti proposti in fase di discussione in commissione bilancio non risulta approvato un emendamento proposto dal Gruppo Pd, finalizzato anche ad introdurre un credito di imposta sulle sponsorizzazioni;
una misura in grado di fornire un supporto concreto, incentivando le aziende e gli appassionati che, a causa delle ripercussioni della crisi, saranno ancora più in difficoltà nel sostenere le società sportive attraverso sponsorizzazioni;
la mancata approvazione di questo incentivo getta nell’incertezza il futuro dello sport italiano professionistico e dilettantistico, bloccando un settore che rappresenta allo stesso tempo un presidio sociale unico in tantissime aree del Paese;
uno studio di settore ha messo in evidenza un dato preoccupante: senza il credito d’imposta, il 31% delle società intervistate potrebbe non riuscire a iscriversi per la prossima stagione, con una perdita del gettito fiscale pari a 73 milioni di euro. Ma le perdite, oltre a livello locale e provinciale, dove le realtà sportive rappresentano un grande patrimonio, si manifesterebbero anche a livello nazionale
IMPEGNA IL GOVERNO
nel primo provvedimento utile, a sostenere l’incentivo del credito d’imposta sulle sponsorizzazioni, misura in grado di fornire un supporto concreto al mondo dell’associazionismo sportivo, uno dei settori imprenditoriali del Paese con riconosciuta funzione sociale e occupazionale.“