Ripartire in memoria di chi ha perso la vita
Due anni dopo la tragedia, l’Italia e Genova hanno un nuovo ponte. Reso possibile dalle maestranze impegnate nella realizzazione e al geniale apporto di Renzo Piano, quest’opera non può rimanere un caso isolato come rapidità di intervento e di ricostruzione. Purtroppo niente potrà cancellare il dolore per le 43 vittime colpite dal disastro. Ma con questa giornata, l’Italia dimostra che può farcela a ripartire, con serietà e rispetto per la memoria di chi, sul ponte Morandi, ha perso la vita o i suoi cari.