Per rafforzare e ammodernare il nostro sistema sanitario
Bene la costituzione dell’intergruppo parlamentare “Mes Subito”. Abbiamo bisogno di istituire un tavolo di lavoro condiviso, proprio in seno al Parlamento, e che, attraverso lo studio dei fabbisogni, decida quanti fondi possano servire al nostro Paese per rafforzare e ammodernare il nostro sistema sanitario. Partendo dagli investimenti strutturali, l’aumento delle terapie intensive e delle strumentazioni all’avanguardia, fino allo sviluppo della medicina territoriale di base e della telemedicina.
Sono interventi che meritano di essere da subito messi in atto, nel rispetto delle vittime dell’emergenza sanitaria e dei professionisti che ogni giorno si battono per contrastare l’epidemia. Ma, allo stesso tempo, questi fondi sono fondamentali per il futuro di medio e lungo periodo per la medicina e tutto il comparto sanitario italiano. Capire il valore di questa importante linea di credito che l’Europa mette a nostra disposizione è quanto mai fondamentale: infatti la linea sanitaria del Mes, che può essere attivata fino al 2022, dispone di un complesso di risorse fino a 37 miliardi immediatamente disponibili, per interventi urgenti in campo sanitario, senza dover attendere nuove emissioni d titoli sul mercato.
Inoltre, consentirebbe di risparmiare 300 milioni all’anno per 10 anni, grazie al minore costo dei tassi di interesse. Senza dimenticare che nello stesso tempo si potrebbe finanziare in modo sostitutivo la spesa sanitaria (in deficit) già fatta nel 2020, oppure futuri investimenti, anche indiretti, nel comparto sanitario fino al 2022.