Manovra. Rossi (Pd): approvato emendamento a sostegno del sistema sportivo italiano

Comunicato stampa

“Un differimento di 2 mesi o in alternativa il pagamento in 24 rate a partire da maggio 2021 per tasse, versamenti e contributi previdenziali. Questo in sintesi l’emendamento più importante a sostegno del sistema sportivo italiano. Un provvedimento utile sia per tutto il movimento sportivo professionistico che per le società sportive di base, per garantire un minimo di ossigeno a un sistema messo in forte crisi dalla congiuntura economica negativa derivata dall’emergenza sanitaria e dalla mancanza degli spettatori sugli spalti.

Con questo emendamento alla Legge di bilancio 2021-che ho firmato con il collega Mancini e in seguito sostenuto con grande disponibilità dal capogruppo Dem Graziano Delrio e da tutte le forze politiche- abbiamo dato la prima, seppur parziale, risposta alle difficoltà che il mondo dello sport sta vivendo. La nostra proposta originaria consisteva in una sospensione delle tasse per 4 mesi, ma abbiamo accettato volentieri la riformulazione avanzata dal governo e sottoscritta in primis dal nostro capogruppo, in quanto riteniamo fosse importante dare un segnale d’attenzione a tutto il sistema sportivo italiano.

Siamo consapevoli che non sia risolutivo delle difficoltà che il sistema dello sport sta vivendo in questo momento, c’è la necessità di mettere in campo anche nei prossimi provvedimenti altri interventi che non sono stati accolti nella Legge di bilancio -a partire dal credito d’imposta per le sponsorizzazioni oppure, per fare un altro esempio, al sistema di garanzie per le società sportive per l’accesso al credito bancario. Ma non possiamo in una fase come questa non tenere in considerazione le migliaia di società sportive che rappresentano con i loro volontari un’infrastruttura sociale importantissima e che, fino a oggi, non si sono viste riconoscere quelle risorse necessarie che un mondo come quello sportivo deve avere garantito.

La soddisfazione è di aver dato un contribuito -che si somma all’abrogazione dell’articolo 108, riguardante l’abolizione dell’esenzione del pagamento dell’Iva per il terzo settore, in particolare per il mondo dell’associazionismo- per dare respiro alle società sportive a causa delle problematiche avrebbero potuto incontrare in un momento di difficoltà come quello attuale.”

Così il deputato dem Andrea Rossi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *