La newsletter della settimana
Cari amici,
negli ultimi mesi, come avete potuto leggere nelle mie ultime newsletter, mi sono occupato in maniera puntuale di sport. Questo mondo è uno tra i settori maggiormente colpiti dalla pandemia, logorato dal perdurarsi delle chiusure. Il settore sportivo ha un ruolo importantissimo nel sistema italiano, rappresenta infatti il 1,7 per cento del Pil del nostro Paese. Lo sport di base è la terza agenzia educativa dopo la famiglia e la scuola, il patrimonio più importante del sistema sportivo, e necessita di risposte e di aiuti concreti. Abbiamo la necessità che la politica si impegni maggiormente per sostenere il settore e il rilancio dello sport a tutti i livelli impiegando maggiori risorse per i sostegni, con investimenti strutturali per la riqualificazione dell’impiantistica sportiva e potenziando la legislazione in materia di sport.
Domani sera, alle ore 21, ci confronteremo in diretta insieme ad alcuni colleghi delle forze politiche parlamentari e cercheremo di mettere in campo alcune proposte concrete a sostegno del mondo dello sport. Potete seguire la diretta sulla mia Pagina Facebook.
Emilia-Romagna
Un inizio settimana che si apre con 2 notizie importanti. Da oggi è possibile procedere alla prenotazione del vaccino per coloro che hanno un’età compresa tra i 70 e i 74 anni. Un ulteriore passo avanti nella campagna vaccinale: in Emilia-Romagna l’obiettivo è terminare le vaccinazioni per gli over 80 entro fine aprile e per gli over 70 entro fine maggio.
La seconda novità è che da oggi l’Emilia-Romagna è tornata in zona arancione. Anche se alcune attività stanno riaprendo, come negozi, parrucchieri, estetisti e barbieri, e sono consentite le lezioni in presenza (tra il 50 e il 75 per cento) fino alle scuole superiori, perdura una situazione emergenziale in cui molte attività. Spesso sono proprio quelle che hanno pagato maggiormente il prezzo di questa crisi. In questo video ho cercato fare alcune riflessioni in merito, partendo dalle manifestazioni della scorsa settimana. Sia chiaro, tutte le reazioni di tipo violento sono fermamente da condannare. Ma non possiamo ridurre quei momenti di piazza solamente agli attacchi di natura facinorosa. Nelle proteste è forte il grido di dolore di tantissime realtà economiche, come ristoratori, cultura e sport, soggetti a chiusure e restrizioni che durano da mesi. Ritengo sia fondamentale ascoltare la loro voce e la richiesta di aiuto. Nelle prossime settimane, nei decreti a sostegno delle attività si dovranno programmare ulteriori interventi di immissione di liquidità e di aiuti concreti per consentire la ripresa di questi settori, ormai stremati. Con la speranza che l’avanzare della campagna vaccinale e l’arrivo della stagione estiva possa essere la spinta che serve per consentire la ripresa delle attività in sicurezza. Abbiamo parlato dell’argomento in questa diretta la scorsa settimana con il collega Gian Mario Fragomeli.
Vorrei ringraziare il presidente Stefano Bonaccini per il suo lavoro come presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Un ruolo che ha svolto con rispetto e senso delle Istituzioni, etica della responsabilità e onestà morale e politica, caratteristiche fondamentali per chi svolge un ruolo pubblico. Stefano è stato un guida unitaria che in questi anni ha saputo far evolvere l’associazione, soprattutto in questi mesi di emergenza sanitaria dove era necessaria unità e coesione.
Reggio Emilia
La scorsa settimana da notizie di stampa si è appreso la situazione della crescita del contagio da Covid19 nell’istituto penitenziario di Reggio Emilia. Con i colleghi dem reggiani abbiamo presentato un’interrogazione per far luce sulla situazione di particolare criticità ed eventualmente quali iniziative si intenda adottare al fine di garantire il diritto alla salute ai detenuti, a chi vi lavora a tutti coloro che ogni giorno interagiscono con tale realtà. Anche il personale, la polizia penitenziaria e i detenuti godono del diritto alla salute. Occorre porre più attenzione alle carceri e a predisporre ulteriori misure per prevenire il contagio. A questo riguardo abbiamo salutato con favore l’azione del Ministero della Giustizia e del Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria che hanno istituito uno specifico gruppo di intervento per il carcere di Reggio Emilia.
Anche nella nostra città, dove restano alti i dati sull’occupazione femminile e sui servizi per l’infanzia, nascono meno bambini. Una sfida per tutta la comunità è quella di invertire questa rotta. Dopo la rivoluzione dell’assegno unico, servono altre misure di politica sociale e fiscale a sostegno delle famiglie italiane e reggiane. Qui un approfondimento.
A Reggio Emilia la famosa società di consegne a domicilio Just Eat assume, per la seconda volta in Italia, oltre 50 rider con il nuovo contratto da dipendenti. La scelta di Reggio Emilia nasce dall’idea di valorizzare il potenziale di crescita della città: in un anno in cui si è registrato un incremento del 150% dei ristoranti che hanno scelto il digital food delivery, per un totale di 200 ristoranti in tutta la provincia. Un forte segnale positivo, per il quale esprimo il mio apprezzamento. Questa decisione farà bene a 50 famiglie e a tutta la comunità.
Scrivetemi a info@andrearossipd.it
Un saluto
Andrea
PS: “Ti auguro un tumore, sei la rovina della famiglia, meglio una figlia drogata che lesbica.” Queste, e non solo, sono le parole della madre di Malika Chalhy, una ragazza 22enne di Castelfiorentino prima insultata e poi cacciata di casa dai suoi genitori dopo il suo coming out. Malika ha trovato la forza di denunciare i propri genitori, per portare alla luce tutte le violenze verbali, psicologiche e fisiche subite. Ci troviamo davanti all’ennesima, pesante e dolorosa discriminazione sull’orientamento sessuale che, purtroppo, non è ancora condannabile. Con il ddl Zan si agirebbe in maniera diretta e seria per contrastare queste indescrivibili discriminazioni che ogni giorno lacerano la nostra società. Ogni battaglia sui diritti civili è una priorità.