La newsletter della settimana
Con l’assemblea di domenica si è concluso il percorso congressuale e costituente del Partito Democratico. La proclamazione della nuova segretaria Elly Schlein è stata la ratifica finale del voto del primarie del 26 febbraio. Non si può che esprimere soddisfazione per la positiva conclusione dell’Assemblea nazionale, che ha visto anche l’elezione di Stefano Bonaccini a presidente del Partito Democratico. Schlein e Bonaccini hanno dimostrato, con le parole e con i fatti, la volontà di costruire un nuovo percorso, lavorando insieme per il bene più importante: il futuro del Partito Democratico. Un partito capace di rigenerarsi, investendo sulla sua classe dirigente, con l’obiettivo di tornare ad essere più competitivo nei prossimi mesi, per il bene del centrosinistra e del Paese.
Fin dalla sua nascita, la partecipazione libera e democratica dell’elettorato del Partito Democratico alle primarie, viste come strumento di scelta della leadership, hanno reso la nostra forza politica contendibile, rappresentando un caso unico nel panorama politico italiano: un aspetto, questo, che non può che renderci orgogliosi. Più di un milione di persone che contribuiscono con il proprio voto allo sviluppo della comunità democratica, sono un dato sicuramente importante per il tempo che stiamo vivendo, dove indifferenza e astensionismo sono in forte aumento in seno a ogni competizione elettorale.
È vero, per la prima volta dal 2007 la scelta delle primarie non ha rispecchiato il voto degli iscritti nei congressi: su questo punto dovremmo interrogarci molto nei prossimi mesi, anche per valorizzare quella militanza che tiene viva i nostri circoli, le nostre feste e le nostra presenza capillare sul territorio.
Non per questo però bisogna mettere in discussione lo strumento delle primarie: ne ero convinto già nel 2013 quando, con la vittoria di Renzi, in diversi denunciavano una sorta di inquinamento del voto attraverso la partecipazione degli elettori non di centrosinistra. E ne sono convinto anche oggi, quando le rilevazioni dei giorni seguenti hanno evidenziato come un partecipante su quattro in queste primarie non avesse votato PD alle ultime elezioni. Il concetto, dal mio punto di vista, è semplice: se si vuole essere una forza capace di attrarre e aumentare il proprio consenso, occorre aprirsi fare partecipare. Sarebbe ipocrita a mio giudizio piegare lo strumento, o meglio decantarne le lodi, solo quando esso produce il risultato auspicato.
Sono stato più che un convinto sostenitore di Bonaccini, nell’idea che quella di Stefano sarebbe stata una leadership più indicata a difendere le ragioni per il quale il nostro partito è nato: una forza a vocazione maggioritaria nella lettura della società, capace di valorizzare le culture e sensibilità che sono all’origine stessa della sua nascita nel 2007. È stata premiata invece una maggior radicalità di pensiero, una matrice identitaria più decisa, e una richiesta di novità che Elly ha saputo meglio interpretare, dopo la peggiore sconfitta e l’insediamento del governo più a Destra della storia repubblicana.
A conclusione di questa lunga fase di partecipazione popolare, segnata comunque da un confronto appassionato, civile e rispettoso tra le diverse candidature in campo, ritengo che si dovrà continuare a mantenere l’unità di cui abbiamo bisogno, per fare una seria e critica opposizione all’attuale maggioranza di governo, pensando e agendo per il bene del nostro Paese e delle nostre comunità.
Dal web dai social
Sono passati 45 anni dal giorno in cui le Brigate Rosse rapirono Aldo Moro.
Giornata del Fiocchetto Lilla, nata per sensibilizzare la società sui disturbi del comportamento alimentare.
Una squadra di terza categoria viene multata per aver esposto un lenzuolo con su scritto “Basta morti in mare”.
Allarme siccità. Presentata una mozione alla Camera dei deputati.
Consigli di lettura, consigli di approfondimento
Nelle prossime settimane ascolterò con attenzione il nuovo podcast del Post di Luca Misculin “La nave” che sarà sulla Geo Barents, la nave di soccorso di Medici senza frontiere. https://open.spotify.com/show/4sQj22oUmE5qkxYR7riSF1
Primarie PD a Reggio Emilia: i risultati seggio per seggio. http://www.pdreggioemilia.it/binary_files/news/seggio_per_seggio___tutti_i_collegi_49012.pdf