Nota stampa
Oggi è iniziato l’iter legislativo in Commissione ambiente del primo decreto legge del Governo sull’alluvione che ha colpito la nostra Regione a inizio maggio con l’audizione di una delegazione di sindaci dell’ANCI Emilia-Romagna. Sono state portate all’attenzione della Commissione diverse criticità già note sia dal punto di vista delle problematiche relative alle infrastrutture pubbliche, in particolar modo strade e tenuta dell’assetto idrogeologico del territorio, e sono stati evidenziati i danni e le perdite che hanno subito famiglie e imprese nel tragico evento meteorologico.
Proprio in virtù dell’audizione di questa mattina oggi ho avuto modo di interloquire telefonicamente con i sindaci Bini di Castelnovo Ne’ Monti e Daviddi di Casalgrande e fare in un sopralluogo a Baiso con il sindaco Corti, tra i comuni colpiti più recentemente in questi giorni da altri eventi. Sul campo abbiamo potuto constatare le criticità del nostro territorio che non ha evidentemente subito i danni dei Comuni situati tra Bologna e Rimini -e inseriti in allegato del decreto legge nel Governo- ma dove vi sono molte situazioni che necessitano di grande attenzione e che saranno da sostenere già a partire dai prossimi provvedimenti.
Perché se è vero che i danni ai privati, a esclusione di alcune unità abitative e ad alcune aziende, per Casalgrande e Baiso sono limitati la nostra Provincia rileva diverse frane, a partire proprio da Baiso dove da oltre una settimana ditte specializzate in movimentazione terra lavorano h24 per mettere in sicurezza il territorio. Interventi, per le casse dei comuni reggiani, insostenibili senza finanziamenti straordinari da parte di organi sovracomunali.