Le notizie della settimana
Questa settimana è stato approvato il Dl liquidità alla Camera dei deputati. Un percorso non semplice in queste settimane di emergenza per cercare di favorire la ripartenza dell’economia e sostenere il sistema produttivo italiano, tutelare l’occupazione e le famiglie a seguito della crisi sanitaria causata dal Covid-19. L’importante lavoro parlamentare ha prodotto significativi miglioramenti e integrazioni alle misure previste nel testo del decreto-legge, rafforzando il dialogo tra Parlamento e Governo e confermando la centralità del ruolo delle Camere.
Il decreto introduce misure urgenti in materia di accesso al credito e il rinvio di adempimenti per le imprese, strutturandosi in sei principali ambiti:
1) Accesso al credito e sostegno alla liquidità, all’esportazione, all’internazionalizzazione e agli investimenti, attraverso garanzie da parte dello Stato per un totale di 200 miliardi di euro concesse dalla società SACE Simest del gruppo Cassa Depositi e Prestiti.
2) Serie di misure finalizzate ad assicurare la continuità delle imprese nella fese di emergenza.
3) Rafforzamento della disciplina dei poteri speciali nei settori di rilevanza strategica.
4) Rinvio di adempimenti fiscali e tributari da parte di lavoratori e imprese, in particolare sospensione dei versamenti di Iva, ritenute e contributi per i mesi di aprile e maggio, in aggiunta a quelle già previste con il decreto “Cura Italia”.
5) Disposizioni in materia di termini processuali e procedimentali.
6) Disposizioni in materia di salute e lavoro.
Infine, il decreto Liquidità è intervenuto per chiarire, dopo ulteriori precisazioni contenute nella circolare Inail del 20 maggio, che non sussiste responsabilità penale del datore di lavoro sul contagio mediante l’articolo 2087 del codice civile, se viene rispettato il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” tra governo e forze economiche e sindacali del 24 aprile 2020.
Per approfondire è disponibile sul sito il Dossier dei deputati PD.
DL RILANCIO
Nei prossimi giorni arriverà in Aula il Dl Rilancio. Il decreto contiene nei suoi capitoli fondamentali un valore complessivo superiore a due manovre economiche di bilancio: 155 miliardi di euro in termini di saldo netto da finanziare e 55 miliardi in termini di indebitamento per ripartire in sicurezza, garantendo da una parte il forte sostegno al mondo dell’impresa e dall’altra in aiuto alle famiglie, per allargare le tutele sociali e sostenere le condizioni di vulnerabilità. Alcune delle misure contenute nel decreto sono state salutate positivamente, come i 12 miliardi di anticipo per i pagamenti delle pubbliche amministrazioni e i 16 miliardi complessivi per gli strumenti di integrazione salariale e l’iniezione di liquidità alle imprese a fondo perduto e l’abolizione dell’Irap.
A inizio settimana, con i parlamentari reggiani del Partito democratico abbiamo incontrato le rappresentanze delle categorie economiche della provincia di Reggio Emilia. Un confronto positivo utile per entrare nel merito dei capitoli di spesa del Dl Rilancio di prossima approvazione, e utile per formulare proposte e richieste da presentare in sede di discussione alla Camera dei deputati.
In queste ore stiamo lavorando per predisporre una serie di emendamenti che possano migliorare il decreto, per rispondere alle sollecitazioni e alle richieste stanno arrivando dai diversi incontri organizzati in videoconferenza con le rappresentanze economiche, sociali, istituzionali e del terzo settore del nostro territorio. Per suggerimenti o informazioni potete scrivere alla mail info@andrearossipd.it.
SPORT
Lunedì 25 maggio 80 realtà sportive del territorio reggiano si sono incontrate in videoconferenza per discutere delle necessità e delle prospettive dello sport di base. Ho organizzato questo incontro per ascoltare direttamente la voce di coloro che ogni giorno sono impegnati nella gestione delle associazioni dilettantistiche della nostra provincia. All’incontro hanno partecipato Raffaella Curioni, assessore allo sport di Reggio Emilia e Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Regione Emilia-Romagna, che segue lo sport a livello territoriale.
Lo sport è un’infrastruttura sociale fondamentale che vive grazie all’associazionismo e al volontariato, è la terza agenzia educativa per le giovani generazioni dopo scuola e famiglia. Per questi motivi, come Gruppo del Partito democratico ci stiamo impegnando, insieme al Ministro Vincenzo Spadafora, per cercare di mettere in campo risorse e norme che possano consentire alle realtà sportive dilettantistiche di continuare l’attività e di proseguire nella loro importante funzione sociale, educativa e di sicurezza per bambini e ragazzi.
Insieme il collega on. Luca Lotti, abbiamo presentato un ordine del giorno alla Camera dei deputati che impegna il Governo a valutare l’opportunità di estendere all’associazionismo sportivo, settore al quale è riconosciuto un fondamentale ruolo imprenditoriale, con alto tasso occupazionale, reddito e gettito fiscale per lo Stato, le misure temporanee per il sostegno alla liquidità delle imprese nella misura di 100 milioni di euro, da una potenziale e grave crisi di liquidità. Per approfondire, sul sito il testo dell’ordine del giorno.
La Regione Emilia-Romagna nelle ultime settimane sta promuovendo interessanti iniziative per sostenere e aiutare le società sportive del nostro territorio. A questo link si possono trovare tutte le informazioni e le misure che regolano la ripartenza e i relativi protocolli. Inoltre la Regione ha destinato 3 milioni di euro di voucher per consentire alle famiglie più bisognose di iscrivere i propri figli alle attività sportive. Per Reggio Emilia saranno distribuiti circa 2300 voucher, da suddividere tra i vari comuni della provincia.
News sul sito:
35 anni dalla tragedia dell’Heysel – 29 maggio 1985 – 29 maggio 2020
SERIE A
Il campionato di Calcio di Serie A riprende il 20 giugno. Una buona notizia per tutti gli appassionati e un segnale positivo per il nostro Paese. Il ritorno del calcio, non solo nella sua dimensione economica, ma anche sana passione che unisce famiglie, amici e comunità intere, segna un ulteriore passo avanti per il ritorno alla normalità.
Intervista a Teletricolore di lunedì 25 maggio. Ringrazio il direttore Giovanni Mazzoni per l’interessante chiacchierata.