25 novembre 2020
Il lockdown non ha spezzato la spirale di violenza e sopraffazione di cui sono vittime tante donne nel nostro Paese, ma ha triplicato i femminicidi. Nella giornata dedicata, tanto resta da fare, anche nella nostra provincia, dove si registrano ancora tanti casi. Ma non si tratta solo di percosse, o uccisioni: nuovi reati come il Revenge porn, ad esempio, varcano il confine sottilissimo della violenza psicologica e morale e possono rovinare una vita. E se il tasso di occupazione delle donne è recentemente diminuito, mentre il tasso di natalità è il più basso dal dopoguerra, sono tanti i fattori su cui occorre interrogarsi per verificare lo stato di salute delle donne nel nostro Paese. Buon 25 novembre, viva le donne.