La newsletter della settimana
Cari amici,
si celebra oggi, 2 aprile, la “Giornata mondiale di consapevolezza sull’Autismo”, istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU per richiamare l’attenzione sui diritti delle persone con disturbi dello spettro autistico e su quelli delle loro famiglie. Con il perdurare dell’emergenza sanitaria, l’aiuto della rete di volontariato e delle associazioni che si occupano del sostegno dei ragazzi e delle famiglie è sostanziale per superare solitudine e isolamento. I nostri sforzi nei prossimi mesi, e durante la discussione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dovranno essere rivolti alla necessità di aumentare le politiche educative, sociali e sanitarie per migliorare la qualità di vita e il supporto a tutti coloro che hanno bisogno.
Ci apprestiamo a festeggiare la seconda Pasqua in zona rossa. Anche quest’anno ci è richiesto nuovamente uno sforzo per combattere la pandemia e cercare di evitare il sovraffollamento delle terapie intensive dei nostri ospedali, ancora in piena emergenza. Queste brevi vacanze pasquali in lockdown saranno differenti rispetto a quelle precedenti, per almeno due aspetti: con l’arrivo delle forniture di vaccini stiamo procedendo con la vaccinazione di massa –in Emilia-Romagna dal 12 aprile potranno prenotare i cittadini dai 70 a 74 anni– e da martedì 7 aprile le lezioni scolastiche, fino alla prima media e almeno fino al 30 aprile, torneranno in presenza su tutto il territorio nazionale, anche in zona rossa.
Martedì 30 marzo abbiamo eletto Debora Serracchiani come nuova capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei Deputati. Vorrei ringraziare Graziano Delrio per il lavoro di questi anni, svolto con grande dedizione e passione. In un tempo storico e politico non semplice, ha dovuto far fronte a diverse situazioni intricate, prima all’opposizione e successivamente in maggioranza con il governo Conte e ora con il governo Draghi. Sono sicuro che con Debora potremo continuare questo lavoro nell’interesse del Paese e del Partito. Auguro a lei, e a Simona Malpezzi, nuova capogruppo al Senato, buon lavoro.
Sempre martedì è stato approvato al Senato il disegno di legge per l’assegno unico e universale per i figli. Una misura per tutte le famiglie e madri con un figlio fino ai 18 anni, prorogabile fino ai 21 anni di età. Riceveranno un contributo diretto da parte dello Stato, universale e progressivo, con maggiorazioni per giovani madri, figli con disabilità e dal terzo nato in poi. Si tratta di un grande aiuto per l’Italia che vuole rinascere e ripartire, oltre che un risultato importantissimo per il Partito Democratico, che da anni si batte per un maggiore sostegno alla genitorialità. Qui alcuni approfondimenti.
Sport
L’anno scorso, preoccupato per le continue violazioni dei diritti umani da parte della Turchia contro la popolazione Curda, ho lanciato una petizione per richiedere alla UEFA di non giocare la finale della Champions League a Istanbul.
A oggi, dopo la decisione del Presidente turco Erdogan di uscire dalla Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, la situazione è ancora più grave. Mi unisco all’appello per chiedere alla UEFA di non disputare la finale di Champions League in Turchia. I valori che lo sport sviluppa e insegna da sempre non sono compatibili con le decisioni prese dalla Turchia in questi mesi.
È necessaria una presa di posizione coraggiosa contro le violazioni dei diritti umani: lo sport non può chiudere un occhio rispetto a tutto ciò che sta succedendo.
Lo sport, ne siamo consapevoli, è uno tra i settori maggiormente colpiti dalla pandemia. Le ricadute economiche hanno messo in difficoltà tantissime società sportive di base, il patrimonio più importante del sistema sportivo, ma non solo: l’assenza della pratica sportiva sta producendo effetti negativi, in particolar modo nei giovani, che sono privati di un’attività utile per il benessere fisico e psicologico. Per i giovani, in particolare, il disagio è in crescita e il tema educativo si porrà come un tema decisivo per la ripartenza.
La situazione sanitaria attuale impone scelte difficili, ne sono consapevole e non le contesto; però, in questo caso, mi sia permesso evidenziare e contestare l’assenza di un principio di equità di trattamento tra i vari soggetti che compongono l’universo sportivo. Con l’ultimo DPCM del 2 marzo 2021, in una logica di ulteriore riduzione degli spostamenti e delle occasioni di assembramento, nella zona rossa è stato introdotto un principio che permette di continuare a svolgere allenamenti e gare a chi rientra nella “preminente rilevanza nazionale”, escludendo in modo netto nell’art.41, a differenza dei precedenti DPCM, quelle realtà sportive facenti parte di un Ente di Promozione Sportiva.
Scrivo questa riflessione a malincuore, ma ritengo che si debba stabilire in che modo la rilevanza nazionale sia rispondente alle competizioni di vertice nelle varie discipline oppure l’esclusione degli EPS in questo caso si trasformerebbe in un’iniziativa semplicemente discriminante. Vorrei sperare che l’autorità delegata dal Governo in materia di sport, in questo caso la Sottosegretaria Valentina Vezzali e il Ministro della Salute Roberto Speranza, prendano a cuore questo problema. A questo proposito ho presentato un’interrogazione a risposta in Commissione che potete leggere qui.
La scorsa settimana sono intervenuto in Aula durante la discussione generale del decreto-legge CONI, approvato in via definitiva martedì 23 marzo. Per approfondire qui il dossier dei Deputati PD.
Durante la discussione ho cercato di indicare alcune priorità per i prossimi mesi: maggiori risorse nel Decreto Sostegni per il mondo dello sport di base, interventi per il rilancio dello sport a tutti i livelli, approvazione della legge delega per potenziamento attività motoria nella scuola primaria, sostegno ai grandi eventi sportivi, risorse del Recovery Fund per la riqualificazione impiantistica sportiva.
Nel corso della discussione del decreto ho presentato un ordine del giorno -approvato dalla Camera- che impegna il governo a valutare l’opportunità di promuovere, in fase di discussione del primo provvedimento utile, ulteriori interventi di sostegno al mondo dell’associazionismo sportivo, uno dei settori imprenditoriali del Paese con riconosciuta funzione sociale e occupazionale.
Nell’augurare buona Pasqua a tutti voi, nella serenità delle proprie famiglie e in compagnia dei propri cari, e con l’auspicio che ci si allontani sempre di più dall’emergenza sanitaria, vi saluto e vi do appuntamento alla prossima newsletter.
Scrivetemi a info@andrearossipd.it
Andrea