Buon inizio settimana a tutti
Ben ritrovati,
l’attualità odierna ci consegna che il coprifuoco slitta alle ore 24 nelle Regioni gialle, come l’Emilia-Romagna. Mentre dalla prossima settimana saremo per la prima volta in zona bianca. Questo permetterà soprattutto alle attività commerciali e ristoranti di respirare una vera prima normalità, complice anche la stagione estiva ormai iniziata. Sono molto incoraggianti anche i primi dati rilevati sulle prenotazioni turistiche nella nostra riviera romagnola, con un incremento significativo seppur non ai livelli 2019.
La campagna vaccinale avanza. Al Centro Fiere di Scandiano, nuovo hub per il territorio del nostro distretto sanitario, l’open day organizzato in maniera eccellente dall’Ausl e dal Comune ha permesso in 3 giorni di vaccinare più di 5700 persone, soprattutto giovani tra i 20 e 30 anni, felici di poter contribuire alla tutela della salute pubblica della nostra comunità. Le storie di ragazzi felici con il cerotto al braccio danno un grande senso di speranza per il nostro futuro, un’iniziativa non solo personale, bensì collettiva che riguarda tutti noi e che in qualche modo riporta al centro il bene pubblico: un’azione civica e democratica.
La cronaca invece ci consegna purtroppo due vicende drammatiche che riguardano due giovani ragazzi, il primo Seid suicida a 20 anni, e la seconda Saman 18 anni di Novellara, scomparsa da oltre un mese. Due storie che riguardano due giovani vite, che obbligano le nostre comunità, dalla politica alle istituzioni tutte, a porsi qualche interrogativo senza alcun intento di strumentalità.
“Ovunque io vada, comunque sia, sento sulle mie spalle come un macigno, il peso degli sguardi scettici, prevenuti, schifati e impauriti delle persone”, queste le parole di Seid Visin, scritte in una lettera al Corriere della Sera nel 2019.
Seid non ha retto agli sguardi di odio e disprezzo che ha potuto provare in questi anni. Sguardi che lui stesso ha definito schiaffi. Una vita normale, adottato da una famiglia di Nocera, un giovane sportivo arrivato fino alle giovanili del Milan e Benevento, che non è riuscito a lottare contro l’odio e l’ignoranza. Consiglio la lettura di questo commento su Avvenire che interpreta molto bene il contesto in cui ancora nel 2021 viviamo e quanto sia intrinseco il problema del razzismo nel nostro Paese.
Sul caso invece di Saman Abbas, la ragazza pachistana residente a Novellara, continuano a trapelare tramite gli organi di informazione delle notizie sempre più preoccupanti e avvilenti. Si affievolisce purtroppo la speranza di ritrovare la giovane donna ancora in vita. Motivazioni religiosi e culturali alla base di un possibile omicidio, causato dal rifiuto di un matrimonio combinato. Non voglio esprimere alcun commento ulteriore, ma la condanna deve essere unanime, nella flebile speranza di ritrovare Saman ancora viva. Sto leggendo con attenzione ogni contributo e ritengo che quello di Saman non sia solamente un caso di cronaca nera -come da editoriale di Michele Brambilla, direttore di QN, di martedì 1 giugno- ma rappresenti una sfida culturale che dovremo affrontare con determinazione, attraverso un forte impegno politico e civile per la tutela e la difesa delle donne e della libertà di scelta.
Lavori in Aula
Questa settimana in Aula discuteremo dell’esame di legge del cosiddetto Decreto Riaperture. Discuteremo della modifica dell’art. 58 della Costituzione sull’elettorato per l’elezione del Senato, e sugli interventi per il settore ittico e in materia di politiche sociali nel settore della pesca professionale.
Scrivetemi a info@andrearossipd.it
Un saluto
Andrea
P.S.: Decreto sostegni bis. Giovedì 10 giugno è l’ultimo giorno utile per la presentazione di emendamenti al decreto prima del suo arrivo in Aula. Fino a scadenza, raccolgo volentieri i vostri contributi e suggerimenti per email. Grazie!