Con la proclamazione arrivata nella giornata di oggi, avrò l’onore di continuare a rappresentare questo territorio alla Camera dei Deputati.
Sono stato in silenzio diversi giorni dopo la proclamazione, nonostante la notizia dal Ministero di un errore nel conteggio dei voti e dell’assegnazione dei seggi.
Ho voluto affrontare questa situazione con la cautela opportuna di chi agisce con la certezza delle comunicazioni degli organi competenti.
Non sono stati giorni semplici, ma ho ritenuto doveroso aspettare sia per ragioni caratteriali che per rispetto dei sentimenti dei colleghi coinvolti in questa vicenda, che, a differenza del sottoscritto, si sono trovati nella condizione opposta, da potenzialmente eletti a esclusi.
Un errore abbastanza singolare nell’applicazione di una legge elettorale che si conferma un problema, non solo per il rapporto di rappresentanza tra eletti e elettori.
Dopo tanto tribolare, però, non posso nascondere la gioia e la soddisfazione per questa notizia.
In maniera immutata rispetto al momento in cui ero risultato escluso, non posso che tornare a mostrare la mia gratitudine a tutte le persone, gli amici, i militanti e gli elettori che mi hanno sempre sostenuto e mi hanno espresso a caldo attestati di stima, vicinanza e solidarietà.
A tutti loro voglio far sapere che, seppur nella evidente sconfitta del Pd, sapranno di poter contare su una voce tra i banchi dell’opposizione pronta a rappresentare il nostro territorio e a farsi carico delle sue istanze.